Come cuocere la carne

Gustare una buona bistecca in casa con gli amici non è sempre facile specialmente se non si conoscono le regole di base per la cottura della carne.

“la bistecca fammela ben cotta…”

Quante volte avete sentito o fatto una richiesta di questo tipo?

La carne di manzo va mangiata, non dico cruda, ma almeno al sangue!
Fare una bistecca alta cm 1 o 1,5 (per non parlare dei cm 3 di una “fiorentina”) “ben cotta” significa asciugarla, seccarla e farla diventare dura.

Vediamo quindi qual’è la procedura per una cottura ottimale di una bistecca.

La carne alla brace o sulla piastra va cotta inizialmente con una temperatura molto alta.
Il calore elevato (300° se possibile) crea una “cicatrizzazione” della parte esterna mantenedo così i liquidi interni.

Meno liquidi si tolgono alla carne e più questa rimane tenera e succulenta, non si asciuga.

Dopo aver effettuato la scottatura del primo strato della carne, questa va allontanata dalla fonte di calore per proseguire la cottura lentamente e portare così l’interno a una temperatura tale da uccidere i batteri (65° circa).

La carne va girata una volta sola ripetendo lo stesso procedimento.

Durante la cottura si può aggiungere rosmarino ma non il sale che va invece distribuito successivamente e rigorosamente sale grosso.

Ecco pronta la vostra bistecca morbida e gustosa.